prot. n. 50/D
COMUNICATO STAMPA CARITAS DIOCESANA
E’ IL TEMPO DEL CORAGGIO, DELLA FIDUCIA, DELLA SPERANZA
La comunità cristiana e i poveri, nel tempo del Covid 19
La Caritas Diocesana nel suo servizio alla comunità cristiana, in questo particolare momento di preoccupazione e gravità per tutta la vita sociale, ha voluto mantenere una particolare attenzione alle persone fragili – sia essa senza fissa dimora, immigrate, straniere, sole, anziane, famiglia con particolare necessità – e soprattutto non dimenticare e lasciare senza sostegno le tante situazioni già da tempo conosciute e seguite.
Il primo e fondamentale impegno è la preghiera, invocando dal Signore, sapienza e fortezza.
La preghiera sostiene e provoca l’impegno fattivo personale e della comunità nelle forme che la situazione quotidiana richiede.
Il povero, la persona in difficoltà o in sofferenza, soprattutto in questa situazione grave, è il luogo privilegiato dell’incontro con il Signore, e luogo in cui si decide la propria fede.
Pur nella necessità, per motivi di sicurezza sociale e responsabilità sanitaria e civile, di dover chiudere alcuni servizi alla persona come i Centri di Ascolto, i Guardaroba, le Scuole di alfabetizzazione per stranieri, le attività di Doposcuola per i ragazzi, di sospendere la presenza dei volontari presso Casa Bruzzone e il volontariato in carcere, su espressa richiesta della Direzione, si è mantenuta una presenza a porte chiuse, attivando con continuità uno sportello telefonico per rimanere in ascolto attento della realtà e individuare le necessità delle famiglie e delle singole persone.
L’ufficio Caritas, pur chiuso al pubblico, rimane attivo per ogni richiesta e informazione, e per continuare a fare rete con tutte le realtà del territorio e le parrocchie rispondendo al n. 0185/321234 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12.
I Parroci e i Sacerdoti tutti sono stati sollecitati ad essere disponibili sia al contatto telefonico sia a soddisfare richieste e necessità che emergono.
È attiva la collaborazione tramite volontari, con i Frati Cappuccini di Viale Tappani a Chiavari, per la distribuzione del pasto “da asporto” da lunedì a sabato. Chi volesse partecipare a questo servizio può segnalare la propria disponibilità alla Caritas tenendo conto che occorre essere maggiorenni, non ultrasessantacinquenni e risiedere nel Comune di Chiavari.
Grazie a sarti –volontari si è dato avvio al confezionamento di mascherine in stoffa e lavabili da utilizzare per i volontari, per le persone che vivono in strada e per quanti ne abbiano necessità.
Si mantiene la collaborazione, là dove richiesta con gli Enti Pubblici, specialmente i Servizi Sociali dei vari comuni.
Per ogni informazione ci si può rivolgere all’Ufficio Caritas telefonando tel. 0185/321234 o scrivendo caritas@chiavari.chiesacattolica.it.
Sul sito www.caritaschiavari.it/ vengono pubblicate riflessioni che possono accompagnare questo tempo.